Le Notti Bianche nacquero con l’intento di incrementare le visite nei musei attraverso l’apertura straordinaria degli stessi nelle ore notturne .
La prima notte bianca in Italia fu organizzata a Roma tra il 27 e il 28 settembre 2003 e rimase nella storia perché coincise con il maggior black out elettrico mai registrato nel Paese: a causa di un danno accidentale ad una linea elettrica tra Italia e Svizzera, l’intero territorio nazionale italiano si ritrovò senza elettricità per diverse ore e nella Capitale numerose persone partecipanti alla manifestazione restarono bloccate nelle strade e nella metropolitana.
Oggi le notti bianche prevedono l’apertura straordinaria, non soltanto di musei, ma anche della maggioranza delle attività commerciali presenti sul territorio nel quale si svolge l’iniziativa al fine di incrementare gli indici di flusso turistico e determinare una ricaduta economica nelle aree coinvolte.
Così sabato 1 luglio presso il centro storico di Valmontone è prevista la XIII Notte Bianca; degustazioni, prodotti tipici delle regioni d’Italia, musica (alle ore 21.00 concerto di Davide Rossi, alle 22.30 de I Gemelli Diversi), spettacolo e folklore allieteranno tutti i partecipanti durante le ore notturne nel cuore della città.
Per una notte il centro storico si accende di profumi e sapori provenienti da ogni parte della penisola: 40 stand ospiteranno 75 proloco da tutte le regioni che metteranno a disposizione dei turisti i loro piatti tipici in un’atmosfera magica e festosa.
Disponibile un servizio navetta gratuito (dalle 19.30 fino all’1.00 di notte) lasciando l’automobile nei parcheggi di riferimento adiacenti il centro storico del paese.