Inaugurerà il prossimo 19 marzo alle ore 18.30 l’esposizione collettiva “Silenzio, sussurrano gli ulivi”, a cura di Tiziana Todi, nella suggestiva cornice del Museo dell’Olio – Villino Rosso di Villa Cavalletti a Grottaferrata.
Gli ulivi parlano una lingua antica, fatta di silenzi e radici intrecciate. Simboli di pace e resistenza, testimoni del tempo e della memoria, questi alberi immortali ispirano da secoli l’arte e la cultura mediterranea. La mostra “Silenzio, sussurrano gli ulivi” raccoglie le interpretazioni di cinque artisti che, attraverso tecniche e linguaggi diversi, restituiscono la forza e la spiritualità dell’ulivo: Tiziana Befani, Maria Rita Gravina, Fabio Santoro, Renata Solimini e Claudio Spada.
L’esposizione, ospitata nel Museo dell’Olio di Villa Cavalletti, è un viaggio tra materia e luce, segno e colore, natura e trascendenza.
“L’albero dell’ulivo è dinamico, vitale, pieno di energia e simbolo di pace. Attraverso l’opera artistica sul tema dell’ulivo, albero vibrante di vita e portatore di nutrimento, si diffondono simboli e messaggi per preservare la vita e contribuire alla pace”, afferma Renata Solimini, sottolineando il valore universale di questo albero.
Il percorso espositivo si snoda attraverso opere che amplificano il sussurro degli ulivi, interpretandone il respiro millenario. Le creazioni di Tiziana Befani evocano la sacralità dell’ulivo, sospeso tra materia e trascendenza, mentre Maria Rita Gravina ne cattura la vitalità attraverso acquerelli fluidi e vibranti. Fabio Santoro instaura un dialogo poetico tra l’ulivo e la luna con contrasti luminosi e intensi, le incisioni e i segni di Renata Solimini trasformano le venature del legno in mappe di memoria e Claudio Spada, con la sua pittura materica, restituisce la potenza e l’energia di tronchi scolpiti dal tempo.
La mostra verrà inaugurata mercoledì 19 marzo, in occasione della Festa del Papà, un momento simbolico che celebra le radici, la cura e la continuità, proprio come l’ulivo. L’evento si inserisce nella cornice unica di Villa Cavalletti, storica dimora seicentesca situata a Grottaferrata, immersa in un paesaggio di oliveti secolari. La villa, con il suo frantoio antico oggi trasformato in spazio espositivo, rappresenta il luogo ideale per accogliere un progetto artistico che intreccia memoria, natura e innovazione.
“Silenzio, sussurrano gli ulivi” sarà visitabile fino al prossimo 31 maggio 2025 presso il Museo dell’Olio – Villino Rosso di Villa Cavalletti, ad ingresso gratuito, tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00.
Articolo a cura di Stefania Vaghi