Nel prossimo fine settimana, il 4 e 5 novembre, Rocca di Cave si prepara a celebrare la 45ª edizione della Sagra del Marrone, un evento imperdibile che offre un affascinante viaggio nella cultura e nella storia di questo suggestivo borgo alle porte di Roma.
Questa celebrazione autunnale permette degustazioni all’aria aperta, folklore e visita al maestoso castello che domina la rocca, il Castello Colonna, recentemente rinnovato e riaperto al pubblico.
Durante questo evento i visitatori hanno l’opportunità di degustare i prodotti tipici del territorio (il marrone, la polenta, la carne di pecora, formaggi locali, ecc) ed esplorare i segreti nascosti di questo luogo un tempo sommerso dal mare. Rocca di Cave infatti è ancora oggi oggetto di studi paleoambientali e paleogeografici grazie alle sue testimonianze fossili risalenti a circa 100 milioni di anni fa.
L’evento inizia sabato 4 novembre con l’apertura degli stand gastronomici, dall’ora di pranzo fino a sera, dove il grande protagonista è appunto il marrone, un tempo considerato il “pane di tutti i giorni”. Il percorso enogastronomico, che inizia da Piazza San Nicola e arriva fino all’interno del Castello Colonna, sarà accompagnato da musica itinerante per le vie del borgo.
Anche domenica 5 novembre, tra stand di eccellenze locali e musica folkloristica, c’è la possibilità di prendere parte a questo delizioso percorso culinario dove non manchera un’altra “delizia” roccheggiana, la polenta con carne di pecora. Al Castello Colonna una “stazione” di dolci e musica concluderà in bellezza questa manifestazione divenuta ormai una tradizione non solo per Rocca di Cave ma anche per il territorio dei paesi limitrofi.
Queste le dichiarazioni di Gabriella Federici, Sindaca di Rocca di Cave.
“Continua con orgoglio il nostro impegno per la valorizzazione di questa eccellenza del territorio, un prodotto protagonista fin dalla Seconda Guerra Mondiale quando, scarseggiando altri alimenti, il marrone fu fondamentale per la sopravvivenza della popolazione roccheggiana.
Negli anni, come Amministrazione Comunale, ci siamo sempre impegnati per la protezione del Marrone di Rocca di Cave, anche quando la “cinipide del castagno” metteva a rischio la sopravvivenza della pianta. Continuiamo oggi e in futuro a sostenere la Sagra del Marrone e tutte quelle iniziative funzionali alla protezione e valorizzazione del nostro territorio e delle sue eccellenze.”
Impossibile mancare dunque a questo appuntamento alle porte di Roma in un evento che offre un’opportunità straordinaria per immergersi nella storia, nella cultura e nei sapori di questo affascinante borgo.
Articolo a cura di Francesca Giovannini