Un sentiero che permette di ammirare uno dei rari esempi di stratificazione geologica di scogliera con resti di scheletri di animali marini fossili come piccoli molluschi, ricci di mare e coralli.
Stiamo parlando di qualcosa di straordinario, stiamo parlando dell’Anello della Scogliera, un sentiero particolarmente indicato per finalità didattiche che, grazie alla sua “forma” ad anello, inizia e finisce in prossimità del Planetario di Rocca di Cave e offre due punti panoramici: il 1° a ridosso del borgo rappresentato dal Castello Colonna (recentemente riaperto al pubblico del quale vi abbiamo parlato in questo articolo) e il 2° a Punta dell’Olma dal quale è possibile ammirare la Valle del Sacco con lo sfondo dei Monti Lepini.
Grazie al bando “Borghi Maestri dei Monti Prenestini – Isole di Rigenerazione”, è in fase di completamento il lavoro di ripulitura, segnatura e segnaletica iniziato lo scorso 2 Settembre e condotto magistralmente dalla Sezione CAI di Palestrina. Lavori di ripulitura che, soprattutto nel nostro territorio, diventano doverosi per via del rapido sviluppo della vegetazione boschiva che, talvolta, rendono impraticabili i sentieri “chiudendo” totalmente alcuni passi.
Queste le parole di Paolo Neri e Mario Giordano, rispettivamente Presidente e Consigliere del CAI di Palestrina, alla nostra redazione.
“È con immenso piacere che ci avviciniamo alla conclusione dei lavori svolti su questo bellissimo sentiero, un percorso rivolto a tutti della durata di circa 60/90 minuti che presentava, prima del nostro intervento, dei passi totalmente chiusi. Parallelamente abbiamo avviato i lavori anche su altri sentieri coinvolti nel Bando “Borghi Maestri dei Monti Prenestini – Isole di Rigenerazione”, 16 in totale, sui quali effettueremo attività di ripulitura, segnatura, segnaletica e, in alcuni casi, rilevamento e messa in sicurezza.”
Anche la Sindaca di Rocca di Cave, Gabriella Federici, sottolinea l’importanza di questo grande risultato.
“Il progetto “Borghi Maestri dei Monti Prenestini – Isole di Rigenerazione” rappresenta un’ottima opportunità per lo sviluppo di Rocca di Cave e dell’intero territorio. In particolare la linea di finanziamento di cui trattasi, volta alla riqualificazione, messa in sicurezza e segnatura dei sentieri costituisce un importante presupposto per l’effettivo sviluppo del turismo lento grazie al quale il turista potrà raggiungere il nostro borgo attraversando e ammirando le bellezze e le peculiarità del territorio. Rocca di Cave, infatti, sarà sempre di più raggiungibile percorrendo i molteplici sentieri che costituiscono importanti punti di collegamento con i paesi limitrofi. Ringrazio di cuore il CAI di Palestrina per l’importante e proficuo lavoro che sta svolgendo consentendoci così il raggiungimento anche di questo ulteriore obbiettivo amministrativo.
Parallelamente all’attuazione di tale progetto continueremo a lavorare, senza sosta, per promuovere un decisivo incremento/miglioramento dei servizi e delle attività commerciali affinché il turista possa trovare una calorosa e adeguata accoglienza. Tutto questo lavoro non potrà che generare ulteriore ricchezza per il territorio oltre che creare l’opportunità per nuovi posti di lavoro e, quindi, la possibile stabilizzazione di nuove famiglie con conseguente ripopolamento del nostro borgo.”
Articolo a cura di Visit Monti Prenestini
Foto: sezione CAI di Palestrina