LA PRESSIONE SOCIALE, LA PRESSIONE DEL VIVERE. UN RIMEDIO NATURALE: IL RESPIRO.
La società contemporanea è caratterizzata da una forte pressione: sociale, economica, fiscale, arteriosa.
La nostra salute risente pesantemente di questo stato. Tutto questo non è nuovo: ogni epoca ha dovuto affrontare i suoi problemi, a volte, forse, più gravi di quelli attuali. Nella sua evoluzione, caratterizzata anche da queste circostanze critiche, il cervello dell’uomo si è dato da fare per trovare lentamente soluzioni e strategie per dare qualità al nostro vivere; ma mentre la parte più evoluta del cervello, cioè la corteccia cerebrale, elaborava e valutava lentamente strategie e soluzioni, la parte più profonda si è invece occupata di rispondere ai pericoli e alle minacce immediate, reali o presunte che fossero, tipiche di ogni era.
Grazie a questa parte del cervello, detto limbico, l’essere umano ha fatto fronte a tutti i pericoli quotidiani. Al cervello limbico non interessa dare un volto alle minacce, come farebbe il cervello corticale: ci vorrebbe troppo tempo e potrebbe essere letale. Il cervello limbico reagisce nella forma più immediata possibile cioè con la tipica risposta di attacco o fuga.
Anche ai nostri giorni viviamo questo stato di cose: per reagire ad ogni situazione di stress, reale o presunta, si mettono in atto reazioni di attacco o fuga che provocano l’alterazione di alcuni parametri vitali quali ritmo respiratorio, frequenza cardiaca, ciclo ormonale ecc.
Il workshop “Respiro e Meditazione” che si terrà Sabato 18 Febbraio a Zagarolo (Via Alain Danielou 16 – I Ricostruttori), ha lo scopo di andare alla radice del problema attraverso il respiro, con tutte le sue implicazioni.
Nel laboratorio si tratteranno alcuni effetti benefici della meditazione. Infatti gli specialisti che trattano problemi di ansia e stress hanno evidenziato come pratiche quali il tai chi, lo yoga, il qi gong, ma soprattutto la meditazione possono influire beneficamente sulla qualità della nostra vita.
Ingresso Libero. Per info: 333.6678196.
Catia Pepe