Mercoledì mattina, intorno alle 10:30, due banditi armati hanno fatto irruzione nella Gioielleria “Gioielli Di Valenza” all’interno del centro commerciale Roma Est, in via Collatina. Durante la rapina, sono stati esplosi colpi di pistola, causando panico tra i clienti e i commercianti, che si sono barricati nei negozi per proteggersi.
I malviventi sono poi fuggiti a bordo di una Fiat Punto grigia, risultata rubata e successivamente abbandonata in via Luigi Crocco. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito nell’incidente.
La polizia del VI Distretto Casilino sta conducendo le indagini e ha avviato una caccia all’uomo per individuare i responsabili.
Le prime testimonianze raccolte dagli investigatori indicano che i due rapinatori indossavano maschere e guanti per evitare di lasciare tracce.
“Ci siamo chiusi nel negozio e abbiamo contattato il 112” racconta una commessa che lavora al piano in cui si è consumata la rapina. Nel centro commerciale al momento della rapina c’erano molte persone impegnate a fare acquisti approfittando dei saldi.
“Ho visto tante persone uscire frettolosamente con le buste in mano e diverse auto della polizia all’esterno. Inizialmente non capivo” spiega un cliente, arrivato a Roma Est quando la situazione era già tornata alla normalità.
Sul posto sono intervenute anche diverse squadre della scientifica per raccogliere prove e analizzare la scena del crimine. Le forze dell’ordine stanno utilizzando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza del centro commerciale per ricostruire l’accaduto e identificare i colpevoli.
Sulle pagine del quotidiano Il Messaggero, oggi è riportata la testimonianza di una donna presente nel negozio al momento dell’arrivo dei rapinatori. La signora, intenta a scegliere un bracciale e consultarsi con la figlia via WhatsApp, è stata improvvisamente afferrata dai malviventi. Sotto la minaccia di una pistola, è stata costretta a entrare nello sgabuzzino del negozio, dove è stata rinchiusa insieme alle due dipendenti del negozio fino alla fuga dei rapinatori. La donna ha raccontato di aver sentito i due uomini parlare in un italiano corretto, senza accenti particolari. Il colpo è durato in tutto tre minuti, “ma sono sembrati un’eternità”. Quando hanno sentito i banditi uscire dal negozio, le tre donne hanno aperto la porta, solo per vedere i rapinatori confrontarsi con la guardia giurata. In quel momento, hanno temuto che potessero tornare indietro per prenderle in ostaggio.
Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito nell’incidente. Tuttavia, l’accaduto ha suscitato grande preoccupazione tra i presenti e ha richiamato l’attenzione su un problema di sicurezza nella zona. Il direttore del centro commerciale ha dichiarato che saranno intensificate le misure di sicurezza per prevenire ulteriori episodi di questo genere.
Articolo a cura di Francesca Giovannini