La piscina allestita da poco tempo per via dei lavori riguardanti la Fontana di Trevi di Roma sta avendo un notevole successo diventando un vero e proprio “pozzo di soldi”.
Criticata dai Romani e perfino dal New York Post, la suddetta piscina, messa all’interno della Fontana di Trevi con lo scopo di perseguire il tradizionale lancio di soldi, sta funzionando a tal punto da essere diventata una sorta di salvadanaio.
Nell’ultimo fine settimana sono stati raccolti 4600 euro che, come stabilito, saranno donati alla Caritas. Tutto il denaro raccolto all’interno della piscina avrà tale destinazione e pertanto donato in beneficenza.
Secondo i dati riportati sulla passerella della piscina solo durante l’ultimo weekend sono stati rilevati più di 14.000 visitatori, precisamente 6.000 nella giornata di sabato e 8.000 in quella di domenica.
Risulta anche che non ci siano stati intoppi di nessun tipo e nessuna multa è stata stanziata in questi giorni.
Infatti, da quanto riportato sul nuovo regolamento comunale, sarà multato chi lancia monete nella fontana senz’acqua in cui si stanno svolgendo i lavori o chi consuma pasti a bordo fontana.
La ristrutturazione della Fontana di Trevi fa parte del progetto “Caput Mundi” del Pnrr.
In un’intervista a Tgcom24 il Sindaco Gualtieri ha dichiarato: “La passerella a Fontana di Trevi consente di vedere dei dettagli che non si vedono da lontano, e i numeri sono straordinari. Ci vogliono due mesi di lavoro per pulire la fontana e abbiamo montato questa passerella per consentire una fruizione unica, come l’eclissi, una tantum.”
“La piscinetta può non piacere”, ha ribadito il sindaco “ma avremmo rischiato che con il lancio delle monete nella fontana vuota che questa si rovinasse, o si mettesse a rischio la sicurezza degli operai che ci lavorano, o perdendo risorse importanti per la Caritas. Solo nel weekend abbiamo raccolto quasi 5.000 euro, tantissimi pasti che Caritas darà ai bisognosi.”
Articolo a cura di Irene Leo