Prosegue la stagione concertistica realizzata dalla Fondazione “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, una programmazione che, come noto, si sviluppa in sostegno di giovani talenti accanto a professionisti affermati e che nel tempo è diventata volano di turismo per la città nella quale nacque nel 1525 il Principe della Musica, Giovanni Pierluigi.
Tanto impegno e tanto merito alla Fondazione che con lungimiranza ha saputo costruire nel tempo un percorso artistico e culturale intorno ad una delle figure più importanti del Rinascimento italiano, i concerti, solistici, cameristici e sinfonici, organizzati presso la Cattedrale di S. Agapito, quelli accolti all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Palazzo Barberini e gli altri previsti in altrettanti prestigiosi luoghi carichi di fascino storico e naturalistico, hanno prodotto un risultato straordinario, quello di mantenere viva la memoria delle musiche del Palestrina e dei suoi compositori contemporanei attraendo l’interesse del pubblico attuale.
Tantissime poi le collaborazioni artistiche tra la Fondazione e gli Oratori, le grandi Cattedrali e le Chiese intorno alle quali la tradizione polifonica corale prosegue l’attività artistica con lo stesso incessante fervore dei secoli passati rispondendo ad una principale parola d’ordine, “la forza della musica”.
Il prossimo concerto questa volta è dedicato al periodo Barocco ed è previsto il 19 novembre 2023 alle ore 17,30 presso la Chiesa di S.Rosalia grazie all’ospitalità del Principe Barberini, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti ma la prenotazione è obbligatoria, gli interessati potranno registrare la propria presenza facendo riferimento al seguente indirizzo di posta elettronica: fond.palestrina@tiscali.it.
Si tratta di un concerto incentrato sulle musiche del compositore tedesco Georg Friederich Haendel (1685-1759) ed eseguito dal soprano Maria Chiara Forte e diretto da Luigi Ciuffa.
Haendel fu contemporaneo del grande J.S.Bach (1685 – 1750) ma diversamente da quest’ultimo visse quasi tutta la sua vita a Londra e i suoi maggiori canali produttivi furono l’opera, l’oratorio drammatico e un numero esorbitante di sinfonie (100).
Il concerto come sempre si svolge con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, della Città di Palestrina e con il contributo della Banca Centro Lazio.
Articolo a cura di Massimiliano Negri