La Regione Lazio supporterà la realizzazione del nuovo Tecnopolo che sorgerà a Pietralata, un hub dell’innovazione a carico della Fondazione Rome Technopole. Il progetto verrà spinto quindi dal lotto di 25 milioni di euro, messo a disposizione dalla Regione e ricavato dal Programma Regionale FESR Lazio 2021-2027, che andrà ad aggiungersi alle risorse del Fondo Sociale Europeo per una cifra pari a 40 milioni di euro, destinati alla formazione delle competenze.
Gli incentivi al progetto, finanziato dai fondi europei del PNRR, hanno riportato già in passato risultati molto promettenti, che soddisfano pienamente l’aspettativa di aggregare l’ecosistema dell’innovazione della Regione Lazio.
La Fondazione Rome Technopole ha a disposizione ad oggi 56 nodi/sedi, 149 laboratori e 23 joint lab, con il risultato di aver messo a disposizione un unico portale di facile accesso a ricercatori, centri di ricerca, università e imprese.
L’hub dell’innovazione a Pietralata vedrà la coesione dei quattro maggiori enti pubblici di ricerca e di altre realtà del territorio. Menzioni importanti riguardano Unindustria, Regione Lazio, Comune di Roma, le Camere di Commercio di Roma, Latina-Frosinone e Rieti-Viterbo.
Il finanziamento per gli interventi approvati il 22 giugno equivale a 70 milioni di euro, 24 dei quali destinati al Parco del Mare di Ostia.
L’obiettivo è rendere Roma la “Capitale dell’Innovazione e del trasferimento tecnologico”. Sbloccare questi primi finanziamenti è utile per mettere in campo una strategia di rilancio attesa da anni.
Il tecnopolo infatti sarà destinato ad attirare intelligenze in quelle discipline STEM scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche di cui Roma ha estremamente bisogno per essere competitiva a livello nazionale e internazionale.
Articolo a cura di Mattia Parravano