Un altro ambizioso obiettivo centrato da Visit Monti Prenestini, grazie all’operato del CAI di Palestrina sul Sentiero 510, che va a completare un meraviglioso percorso ad anello, insieme al Sentiero 509, sul Monumento Naturale Valle delle Cannuccete.
Prosegue così il percorso di pulitura e ritabellazione della rete rete sentieristica dei Monti Prenestini che riguarda ben 16 sentieri sui territori di Castel San Pietro Romano, Capranica Prenestina e Rocca di Cave.
Dopo aver restituito ai cittadini, e a tutti gli amanti del trekking e dell’escursionismo, i sentieri 512 (Via delle Creste), 513 (il Passo dei Ladroni), 503A (l’Anello della Scogliera) e 511 (Mola Bossi), ora è la volta del 510, conosciuto anche come Sentiero Didattico Naturalistico Folignano-Forme.
Nello specifico si tratta di un sentiero che inizia al km 5,300 della Strada Provinciale 58/a, in prossimità della località “Monte Arzillo”, e percorre in parte l’antica strada comunale di Folignano che conduceva alle numerose calcare situate in fondo alla Valle delle Cannuccete.
Oltre al grande fontanile di Folignano, lungo il percorso è possibile ammirare numerosissime specie arboree come ginepri, roverelle, aceri campestri, olmi, biancospino, ginestre e molte altre ancora, fino a numerosi olivi residui da antiche coltivazioni.
Come se non bastasse, lungo il sentiero 510, è possibile ammirare la celebre Quercia Monumentale del Pierluigi, alta 22 metri e con una circonferenza di circa 6 metri, la cui leggenda narra che il grande musicista Giovanni Pierluigi da Palestrina si recasse in questi boschi per trarre ispirazione per le sue composizioni conosciute in tutto il mondo.
Grande soddisfazione dal parte del Sindaco di Castel San Pietro Romano, Gianpaolo Nardi.
È con grande orgoglio che restituiamo alla comunità un altro meraviglioso sentiero dei Monti Prenestini, un percorso che attraversa per intero tutto il Monumento Naturale Valle delle Cannuccete, ottenendo così un anello escursionistico tra i più belli e interessanti del Lazio sia sotto l’aspetto naturalistico che storico.
Grazie, ancora una volta, all’operato del CAI di Palestrina che, insieme a tante altre realtà facenti parte del progetto Borghi Maestri dei Monti Prenestini, sta permettendo la valorizzazione e lo sviluppo dei nostri territori.
Altrettanta soddisfazione trapela dalle parole di Paolo Neri, Presidente del CAI di Palestrina.
“Un bellissimo percorso sul quale abbiamo concluso i lavori lo scorso 1° Giugno e che, durante le attività, ci ha permesso di riscoprire anche un antico cippo di confine della famiglia Barberini.
Oltre alla ripulitura dell’intero sentiero abbiamo provveduto alla ritabellazione della segnaletica fatiscente, orizzontale e verticale, e all’inserimento di ulteriori tabelle per rendere più fruibile, e di facile percorribilità, l’intero percorso.”
Un grande plauso dunque a tutti i protagonisti di questo progetto di rinnovamento e valorizzazione, finanziato dai fondi del PNRR, in cui le Amministrazioni Comunali di Castel San Pietro Romano, Capranica Prenestina e Rocca di Cave stanno perseguendo gli ambiziosi obiettivi prefissati da Visit Monti Prenestini.