Un allarme per i nostri cellulari arriva direttamente dall’FBI e riguarda le stazioni pubbliche di ricarica, il pericolo del “Juice Jacking”; sul sito ufficiale dei servizi di sicurezza Usa si legge un appello importante nel quale si consiglia di evitare di utilizzare i posti liberi di ricarica di aeroporti, hotel e centri commerciali.
I nostri device possono essere infettati con malware, i famosi software con cui gli hacker si servono per spiare telefonini, tablet o computer.
La raccomandazione è quella di portarsi sempre il proprio caricabatterie ed eventuali adattatori per consentirne l’uso all’Estero.
Il cellulare e altri dispositivi mobili rappresentano un grande vantaggio, riducono il tempo di lavoro, diminuiscono le distanze tra l’utente e il mondo che lo circonda, consentono di tenerci sempre aggiornati e non solo ma attenzione! Ci espongono costantemente ad un forte rischio, in particolare all’eccessiva esposizione dei propri dati sensibili; ognuno di noi può essere facilmente rintracciato, sorvegliato, intercettato, derubato…
Dobbiamo augurarci che nuove norme, in materia di tutela della riservatezza personale, possano essere presto emanate in modo tale che la libertà individuale e i principali diritti dell’uomo sanciti dalla costituzione non vengano calpestati a nostra insaputa.
La tecnologia avanza e purtroppo la società si trasforma ad una velocità superiore rispetto alla possibilità di poterla regolamentare attraverso la legislazione.