Non avrei mai immaginato che il Principe della Musica Polifonica, Giovanni Pierluigi da Palestrina avesse tanta gloria in Italia e, soprattutto, in molti Paesi all’estero.
Domenica 16 Febbraio nella sede del Centro Anziani di Palestrina, dopo una breve presentazione del Presidente, il caro amico Angelo Pinci ha tenuto una lezione molto esauriente su Giovanni Pierluigi. Sono stato più di una volta alle sue interessanti conferenze ma mai come questa, costruita con minuziose ricerche sul nostro amato musicista.
Angelo, così lo chiamo amichevolmente, è uno studioso del nostro paese e di quelli limitrofi e dei loro personaggi.
Il tema della serata è stato il “nostro” compositore a cui, quest’anno, ricorrendo il quinto centenario dalla nascita, Poste Italiane ha dedicato l’emissione di un francobollo celebrativo.
Pierluigi, nato a Palestrina nel 1525, la passione per la musica lo portò a espatriare nella Città Eterna, dove sotto il sostegno dei vari Pontefici, potè esprimere tutto il suo talento musicale.
Non è il caso di descrivere tutto quello che Angelo Pinci ci ha illustrato ma, quello che più che mi ha colpito, è che la musica del Pierluigi sia apprezzata in tutto il Creato. Francia, Russia, Inghilterra, Argentina, Austria, Germania, Ucraina e tante altre nazioni lo ricordano con monumenti, lapidi, piazze, strade… e non c’è coro polifonico che non abbia gioito con le sue composizioni.
La lezione si è conclusa con un caloroso applauso accompagnato da ringraziamenti infiniti con l’augurio di altri appuntamenti.
Articolo a cura di Giuseppe Turianelli