Un elegante villa che si erge imponente tra Monte Porzio Catone e Frascati e fa parte, a tutti gli effetti, delle numerose e meravigliose Ville Tuscolane.
Appartenuta prima ai consoli Quintili e poi alla Chiesa, sotto la guida di Papa Gregorio XIII, passa alla famiglia Altemps che dà il via ai lavori di ristrutturazione nel 1567.
Anche nel secolo successivo Villa Mondragone fu soggetta a numerosi lavori, venne ampliata e resa ancor più pregevole sotto il possedimento della famiglia Borghese, quando visse un periodo di particolare splendore grazie al Cardinale Scipione. Vi soggiornarono diversi Papi tra cui Clemente VIII, Paolo V e Urbano VIII.
Nel 1866 il complesso venne acquistato dai Gesuiti che ne fecero un collegio prestigioso, poi, nel corso degli anni, la villa fu accostata ad attività di ricerca e formazione fin quando, nel 1981, divenne dell’Università Tor Vergata di Roma.
Oltre ai pregevoli giardini, alla fontana e alle vedute panoramiche mozzafiato, Villa Mondragone (il cui nome si deve a Papa Gregorio XIII in riferimentoal drago alato, simbolo araldico dei Boncompagni) permette ai visitatori di ammirare affreschi, cappelle, decorazioni e stili architettonici che si sono susseguiti nel corso dei secoli.
Una storia prestigiosa per questa villa che oggi è luogo di congressi, mostre, shooting fotografici, set cinematografici, eventi culturali e privati, matrimoni e molto altro ancora.
Articolo a cura della Redazione