Il miele, contrariamente a quanto si pensa, non cura la tosse ma, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, può alleviarne i sintomi grazie alla sua capacità di proteggere e ridurre l’irritazione delle mucose respiratorie. Attenzione però ai bambini sotto l’anno di età, per i quali il miele può risultare pericoloso, causando il botulismo infantile.
Il “consiglio della nonna” per combattere la tosse rimane un classico: latte caldo o tisane con un cucchiaino di miele. Inoltre, sciroppi e caramelle a base di miele sono spesso venduti come rimedi naturali contro questo fastidioso sintomo. Ma il miele funziona davvero? Non si può dire che “curi” la tosse ma è riconosciuto per la sua azione emolliente e la capacità di alleviare il fastidio, come sottolineato anche dall’OMS.
Il miele agisce riducendo l’irritazione delle mucose grazie alla sua consistenza che lubrifica e mantiene idratata la laringe, stimolando la produzione di muco e migliorando l’espettorazione. Inoltre, la sua dolcezza sembra interferire con i segnali nervosi che stimolano la tosse, favorendo la produzione di oppioidi endogeni, neurotrasmettitori che spengono il riflesso della tosse.
La tosse non è una patologia ma un sintomo e un importante meccanismo di difesa. Permette di espellere agenti irritanti o infettivi come batteri, polveri, fumo o allergeni. Tuttavia, può essere anche associata a patologie come infezioni respiratorie, allergie, reflusso gastroesofageo o asma. Un’adeguata diagnosi medica è fondamentale per identificare la causa e scegliere il trattamento più adatto.
Pur essendo spesso transitoria, la tosse può influire negativamente sulla qualità della vita e disturbare il sonno. Proprio in questi casi, il miele può rappresentare un aiuto per alleviare i sintomi e migliorare il benessere generale.
Nonostante i benefici, il miele non è privo di rischi. È assolutamente vietato nei bambini al di sotto di un anno, poiché può contenere spore di Clostridium botulinum che causano il botulismo infantile, una grave infezione. Inoltre, chi soffre di diabete dovrebbe fare attenzione al consumo e consultare sempre il medico.
La tosse non va mai sottovalutata. In presenza di sintomi persistenti o aggravanti è essenziale rivolgersi a un medico, perché potrebbe essere segno di patologie che richiedono trattamenti specifici. Il miele, pur utile, non sostituisce la necessità di una corretta diagnosi e terapia. Rivolgiamoci sempre a un professionista per la nostra salute.