In base a uno studio pilota svolto in Inghilterra si è scoperto che lo stare a contatto con la natura ha un impatto positivo sul benessere psicofisico e, in molti casi, è persino più funzionale dei farmaci.
Lo studio inglese, svolto su 8000 persone, ha adottato l’efficace formula della cosiddetta “prescrizione verde”. Il governo inglese, sostenitore dell’iniziativa, ha coinvolto più di 8000 individui in attività a stretto contatto con la natura, quali lunghe passeggiate, giardinaggio comunitario, piantare alberi e nuotare in acque libere.
Questo progetto ha riscontrato risultati che fanno ben sperare gli studiosi. Risulta infatti che i partecipanti dopo aver aderito al programma hanno riscontrato livelli elevati di felicità e forti sensazioni di gioia di vivere una vita più appagante. Hanno ulteriormente riscontrato un abbassamento dei livelli di ansia.
Nel 2020 il governo inglese ha finanziato con 5,7 milioni di sterline sette progetti pilota che hanno coinvolto medici di base, assistenti sociali e team per la salute mentale. Lo scopo dei progetti: far star meglio persone bisognose.
Per aderire al progetto i partecipanti hanno dovuto sostenere una preselezione. È stato riscontrato che i punteggi medi di felicità sono saliti a 7,5 rispetto a punteggi iniziali di 5,3 su 10. Inoltre la sensazione che la vita valga la pena essere vissuta ha avuto un incremento di punteggio passando dal 4,7 al 6,8. Infine, i livelli di ansia sono scesi dal 4,8 al 3,4. Sono stati valutati anche i livelli di ansia e depressione seguendo una scala medica ed è stato riscontrato un significativo miglioramento in entrambi i casi.
Uno degli autori del rapporto sul programma, la professoressa Ruth Garside, docente dell’Università di Exeter, ha sottoscritto l’importanza di quanto sia fondamentale un impegno continuativo da parte della politica per assicurare la diffusione del progetto. Altro docente della medesima università, la dottoressa Becca Lovel, ha sottolineato la grande domanda di partecipazione a tale progetto. L’augurio è che in futuro vi saranno ulteriori finanziamenti per espandere la portata di questa iniziativa, garantendo una migliore salute mentale della popolazione.
Articolo a cura di Irene Leo