I fedeli, da tutto il mondo, aspettano con ansia il 24 dicembre per partecipare all’apertura della Porta Santa, evento che sancirà l’inizio del prossimo Giubileo Universale della Chiesa Cattolica. Di recente sono trapelate nuove informazioni su questa ricorrenza, che per la seconda volta sarà inaugurata da Papa Francesco, ad appena 10 anni dal Giubileo straordinario della misericordia che si tenne per celebrare il cinquantesimo della fine del Concilio Vaticano II.
Anche quest’anno il Giubileo ha inizio poco prima del Natale Cristiano e si conclude l’Epifania dell’anno successivo, arrivando a durare un anno e alcuni giorni.
L’apertura della Porta Santa riguarda le quattro basiliche maggiori di Roma, a cominciare dalla Basilica di San Pietro in Vaticano, la più grande al mondo: oltre a custodire importanti opere di artisti del calibro di Bramante e Michelangelo, ha tra le sue funzioni quella di proclamare i nuovi papi, di canonizzare i nuovi santi e di aprire/chiudere i giubilei.
Nei giorni a seguire vengono aperte le basiliche di:
- San Giovanni in Laterano, la più antica e importante basilica d’Occidente, nota per le imponenti colonne, le colossali statue e i mosaici.
- San Paolo fuori le mura, conosciuta anche come Basilica Ostiense e la seconda più grande dopo quella di San Pietro. Rilevanti sono i preziosi mosaici dorati, le colonne d’alabastro e il Baldacchino in marmo del 1285, sotto il quale è sepolto San Paolo.
- Santa Maria Maggiore, conosciuta anche come Basilica Liberiana e rilevante per aver conservato la primitiva struttura paleocristiana, sia pure arricchita dalle successive aggiunte di età barocca.
Il sito web ufficiale del Giubileo 2025 ha pubblicato, nella sezione “Calendario Giubileo”, i primi 26 programmi dei grandi eventi giubilari con le descrizioni e i relativi orari. Nei prossimi mesi questi programmi verranno arricchiti di nuove informazioni, disponibili in tutte le lingue, con allegato anche un vademecum da consultare per i pellegrini.
Il primo dei programmi avverrà dal 24 al 26 gennaio ed è il Giubileo del Mondo della Comunicazione, rivolto a figure fra cui giornalisti, operatori dei media, dirigenti e direttori di testata, videomaker e grafici e social media manager. La settimana successiva è destinata al Giubileo delle Forze Armate, di Polizia e di Sicurezza, che fra l’8 e il 9 febbraio accoglierà tutti gli appartenenti alle forze militari e alle forze di polizia assieme ai loro familiari. L’appuntamento è rivolto anche alle associazioni e alle accademie militari.
A seguire ci saranno il Giubileo dei Diaconi dal 21 al 23 febbraio e il Giubileo del Volontariato dall’8 al 9 marzo, rivolto ai volontari di ogni associazione, gli appartenenti alle organizzazioni no-profit, gli operatori di ONG e gli assistenti sociali. Un Giubileo rilevante sarà quello dei Missionari della Misericordia, dal 28 al 30 marzo, rivolto a quei sacerdoti che hanno ricevuto dal Papa le sue stesse facoltà di assolvere i peccati di competenza della Sede Apostolica.
Programmi dal forte richiamo sociale includeranno il Giubileo degli Ammalati e del Mondo della Sanità, che comprende i malati e le figure professionali come medici e volontari (5-6 aprile); il Giubileo delle Persone con Disabilità (28-29 aprile), rivolto alle persone affette da qualsiasi disabilità e ai loro accompagnatori; il Giubileo dei Lavoratori (1-4 maggio) per i lavoratori di ogni categoria, le associazioni e i sindacati; il Giubileo degli Imprenditori (4-5 maggio) e delle Bande Musicali (10-11 maggio 2025).
Gli appuntamenti, consultabili sul sito web del Giubileo 2025 proseguono fino al 14 dicembre 2025 con il Giubileo dei Detenuti (14-16 dicembre), toccando ogni settimana un tema di interesse pubblico che coinvolge i cittadini. Un esempio suggestivo è il Giubileo della Consolazione (15 settembre 2025), rivolto a tutti coloro che stanno vivendo un tempo di dolore e afflizione, per malattie, lutti, violenze e abusi subiti.
Articolo a cura di Mattia Parravano