Per la Biennale di Viterbo l’artista Franco Losvizzero presenterà un’installazione site-specific nel Castello Orsini di Soriano nel Cimino dal titolo Apoteosi. L’inaugurazione si terrà sabato 20 Luglio alle ore 17.00, la mostra rimarrà aperta al pubblico sino al 15 settembre 2024.
A cura di Laura Lucibello – Direttrice e ideatrice della Biennale di Viterbo, giunta all’ottava edizione – l’installazione si compone di un percorso di più tappe che coinvolge il castello e la torre di epoca medievale.
Fino al 1989 il castello è stato un carcere e la mostra di Franco Losvizzero si snoda tra le celle di massima sicurezza e il punto più alto del paese: La Torre Antica. Torre che fa coppia con la Torre di Chia, situata a pochi chilometri, entrambe Orsini, che fu abitazione di Pier Paolo Pasolini.
Una video installazione dal titolo:”Il Grande Sogno di Un Nano” – realizzato da F. Losvizzero e M. Basilè nel 2007 – nella Stanza dell’Altare Sconsacrato pone in dialogo le foto del set di Pierpaolo Pasolini durante le riprese del “Vangelo Secondo Matteo” e le visioni oniriche di un nano che sogna cose grandi!
Le altre opere/installazioni contemporanee di Franco Losvizzero sottendono un filo rosso che attraversa il tempo, circa 50 anni, e lo spazio, in una serie di rimandi poetici. La reclusione, il sogno di volare, il viaggio interiore nell’inconscio, la caduta prima del salto nel vuoto…un viaggio nelle profondità di uno degli artisti più visionari e perturbanti della scena contemporanea!
Tutto da scoprire, visto il massimo riserbo sul lavoro che verrà presentato! Una donna nuda dipinta di bianco con una maschera da coniglio – personaggio ricorrente nel lavoro dell’artista – svetterà dalla torre per oltrepassare il confine di un Apoteosi!
CASTELLO ORSINI
Posto sulla sommità della collina sulla quale sorge l’abitato di Soriano nel Cimino, sul versante nord-orientale del monte Cimino, il castello Orsini, caratterizzato da un’architettura severa e maestosa, domina il borgo di origine medioevale e centro storico del paese.
FRANCO LOSVIZZERO
Nato nel 1973. Vive tra Roma e New York. Ha esposto più volte alla Biennale di Venezia, a Miami per l’art Basel, con personali a New York, Berlino, Milano, Napoli, Beirut e tante altre città e istituzioni museali. Il suo lavoro spazia tra regia cinematografica, pittura, scultura, installazione e performance. Il carcere, l’inconscio e la memoria sono concetti ricorrenti.
“Apoteosi vuole condurre lo spettatore oltre i confini del proprio inconscio, dentro la gabbia che ci preclude il volo…dalla torre antica!” F.L.
Per maggiori informazioni: fralit@alice.it oppure http://www.francolosvizzero.net
Articolo a cura di Francesco Caruso Litrico