Si è svolta oggi, di fronte alla presenza degli alunni della scuola dell’infanzia, della Dirigente Maria Vittoria Frascatani e delle docenti dell’Istituto comprensivo “G. Matteotti”, l’inaugurazione del murales sulla facciata della biblioteca comunale di Cave.
Il progetto, che vede la collaborazione del Comune di Cave con il Liceo H. Matisse di Cave e l’associazione C.A.M.I., racconta per immagini le tradizioni del paese e recita con una frase di Paolo Pasquazi (Tajafino) “A castigna: chisto prodotto raro de Cave rinnomato da tutto o circondario è stato sempre comprato e j moruni più bij parlenno mpo franzè si avu portati all’estero pe fà i maron glassè.”
La giornata è stata l’occasione per celebrare anche il restauro del “Trenino”, simbolo storico della città e purtroppo spesso vittima di atti vandalici. Così il Sindaco di Cave Angelo Lupi, accompagnato da una delegazione dell’Amministrazione Comunale, ha accompagnato i bambini della scuola all’interno del trenino per tramandare alle generazioni future questo importante simbolo per la comunità locale.
Gli occhi entusiasti dei bambini, che osservavano la locomotiva e i suoi vecchi comandi, hanno rallegrato tutti i presenti in un emozionante spirito natalizio ormai più prossimo che mai.