Grazie ad un intenso lavoro di studio, ricerca e interpretazione di storie e vicende significative che appartengono al territorio dei Monti Prenestini, dei Castelli Romani e dalla Campagna Romana, Aps OFFROME prosegue la sua attività di scoperta, valorizzazione e promozione dei Siti di interesse Storico-Archeologico, paesaggistico e antropologico della Regione Lazio creando una connessione tra i territori del “Fuori Roma” e la Capitale.
Il Progetto “Sulle Tracce di Porry Pastorel” nasce nel 2019 grazie agli itinerari turistico – culturali ideati da Off Rome, tra i quali di notevole interesse si sono rivelati i percorsi legati a “Le Vie del Cinema” che hanno consentito a molti giovani viaggiatori di scoprire, oltre all’indiscusso valore monumentale e paesaggistico dei luoghi visitati, che molti di essi si sono prestati, negli anni, ad accogliere le troupe di Cinecittà, diventando location elettive per le riprese anche grazie alla vicinanza geografica con gli Studios.
Tra i tanti comuni visitati, ciascuno con specifiche peculiarità ed eccellenze, l’attenzione è stata posta sullo splendido Borgo di Castel San Pietro Romano, noto come “Il Borgo del Cinema”.
In seguito ad una attenta analisi delle potenzialità espresse dal luogo nasce l’idea di girare a “Castello”, così come tutti lo chiamano, il Film “C’era una volta Hillwood”– sulle tracce del fotoreporter Porry Pastorel, Il fotografo che immortalò il Duce!
Il progetto, ideato e diretto da Igor Geat, oltre l’interesse e la partecipazione dell’Amministrazione Comunale di Castel San Pietro Romano, nella persona del Sindaco Gianpaolo Nardi e dell’Assessore alla Cultura Maria Rosicarelli, ha trovato il favore della LUC – Libera Università del Cinema di Roma, diretta da Fiorenza Scandurra e del C.A.M.I. (Centro Artistico Multimediale italiano), oltre l’APS Off Rome Tour.
Una partnership importante che ha dato vita ad una coproduzione cinematografica che sta consentendo di realizzare un “Film” che intreccia la vita e la biografia del noto fotoreporter Porry Pastorel ad una vicenda umana di cui sono protagonisti due giovani videomaker che si avventurano nella Campagna Romana a caccia di storie da documentare e raccontare.
“Ci sono voluti circa due anni per trovare il cast” – commenta l’autore e regista Igor Geat – “Ma ora siamo ad oltre il 60% delle riprese e abbiamo girato tra Castel San Pietro – Roma – Anzio e Vittorio Veneto in provincia di Treviso, potendo contare su una formula vincente che affianca professionisti a giovani cineasti e stakeholder in un unicum produttivo efficace e competente.”
Le riprese termineranno a settembre 2023 per poi presentare l’opera entro la fine dell’anno; un film che, secondo le indiscrezione, avrà il sapore della commedia all’Italiana non trascurando una profonda riflessione sulle contraddizioni dell’animo umano che come sostiene il regista “E’ incline al sorriso e al pianto”.
Sembra che gli ingredienti ci siano tutti compreso il cast, molti, infatti, gli attori veterani che hanno sposato il progetto: Claudio Spadaro, Alberto Caneva, Michetta Farinelli, Francesca Nunzi, Patrizia Salerno e Giuseppe (Pino) de Matti, che oltre a vestire i panni di Porry ha concesso l’uso dello splendido B&B – Il Casale delle Ginestre, come location cinematografica.
E moltissimi i giovani attori che hanno potuto apprezzare, oltre l’interessante vicenda oggetto della sceneggiatura, la bellezza di Castel San Pietro Romano che ancora oggi, a 70 anni da “Pane Amore e Fantasia”, è tornato ad essere un set cinematografico.
Tra i giovani attori ricordiamo Matteo Bossoletti, Leonardo Caneva, Margherita Dongu, Matteo Savo, Pietro Passi e tante altre figurazioni.
Di significativa importanza il coinvolgimento, come partner tecnico, di Panatronics di Riccardo De Santis e Riccardo Mangiarotti, che hanno consentito di girare con attrezzatura di avanguardia e video-camere RED di ultima generazione; preziosa la presenza di Jessica Giaconi, DOP e membro consigliere dell’ AIC, che ha potuto contare su una location molto stimolante per il settore della fotografia cinematografica, dei giovani partner e fornitori di servizio di Off Rome, che oltre ad un percorso di formazione con la RED hanno potuto vivere l’esperienza di un set professionale.
Inoltre si è innescato un processo virtuoso anche con gli Istituti d Formazione del Territorio e grazie all’Istituto Rosario Livatino che, con specifiche convenzioni relative ai programmi di PCTO, alcuni allievi del corso di Grafica e Moda di hanno potuto vivere la magia del set, un ringaziamento alla Swallow Travel di Alessandro Paspucci per i trasferimenti e logistica mezzi.
Da non trascurare anche la grande accoglienza dei ristoratori “Il Giardino Panoramico” e “ Clemeticchio” che hanno consentito alla troupe e al cast di degustare le delizie locali anche “fuori orario” confermando che l’accoglienza è il biglietto da visita di un Borgo che punta anche sul turismo.
L’obiettivo dell’APS Off Rome Tour, nata nel 2020 grazie ad un importante contributo dell’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Lazio e del Comune di Zagarolo, è sempre stato quello di creare una rete tra i Comuni e di implementare il network degli operatori culturali a sostegno di una attività di qualità e spessore culturale.