Straordinaria l’accelerazione imprenditoriale di un’azienda virtuosa del nostro territorio, in poco tempo centrati ambiziosi obiettivi che rispondono anche a valori etici e morali, una quota parte delle vendite sarà destinata ad un’organizzazione operante nel terzo settore.
Si tratta di IoBus, brand operativo nel mondo del turismo open bus con tour panoramici, che amplia il raggio d’azione consentendo ai turisti di tutto il mondo di ammirare le bellezze del patrimonio storico e paesaggistico italiano attraverso gli eleganti mezzi di ultima generazione a basso impatto ambientale.
Così dopo aver avviato il business a Roma nella primavera 2022, dopo solo un anno l’azienda di origini prenestina conquista anche le città di La Spezia (tour Golfo dei Poeti), Milano e Matera.
L’espansione territoriale dell’azienda, fondata nel difficile periodo post pandemico, consente di accrescere il proprio capitale determinando contemporaneamente uno sviluppo economico nelle aree territoriali nelle quali la stessa organizzazione opera; previste assunzioni per autisti, guide, hostess e amministrativi.
L’incremento permanente dei flussi turistici verso le città più importanti deve corrispondere ad un proporzionale sviluppo di servizi e delle infrastrutture necessarie all’accoglienza e quest’esigenza è stata sapientemente interpretata da IoBus.
Le nuove partnership di Iobus sono state presentate in una conferenza stampa, mediata dal giornalista Lovelock, che si è svolta presso l’hotel “The Hive” di Roma; all’incontro hanno partecipato, oltre ai giornalisti, importanti personalità e rappresentanti delle aziende.
Durante la conferenza sono stati presentati i tre nuovi partner di Milano, La Spezia e Matera. In particolare con Milano è stato siglato un accordo di collaborazione imprenditoriale con la società Milan Open Tour sulla base di una forte condivisione strategica che mira a far conoscere le città come solo chi le vive quotidianamente sa fare. Il tour combinato “Roma – Milano” sarà acquistabile con un unico biglietto a tariffa agevolata presso la rete vendita e i siti web e avrà una validità di un anno.
La seconda operazione è con il partner di Matera, Martulli Viaggi, che annovera vari servizi per l’incoming lucano e si tratta di un modello che prevede l’uso del marchio Iobus e la gestione di un bus brandizzato nonché l’utilizzo della guida in otto lingue, mentre l’attività commerciale viene svolta da entrambe le aziende, con i propri siti web e attraverso le Ota (Online Travel Agencies).
Molto eloquente l’osservazione di Gabriele Martulli che elogia il gruppo di IoBus.
«Da tempo volevamo coniugare la nostra competenza professionale e conoscenza del territorio con un brand di alto profilo e Iobus risponde appieno a questa esigenza. Insieme abbiamo allestito un’offerta di forte appeal per gli ospiti della nostra terra.»
Così il Presidente della società IoBus Giuseppe Cilia:
«Nella recente storia degli openbus, questa formula rappresenta un unicum perchè si offre la possibilità ai turisti di effettuare un unico acquisto di viaggio per i tour previsti nelle due città, con il vantaggio non marginale di una tariffa agevolata. Un’importante operazione di marketing che, siamo certi, è solo l’inizio per ulteriori e importanti sviluppi futuri tra due grandi realtà dell’imprenditoria turistica italiana.»
In perfetta sintonia Alfredo Palmieri, consigliere di amministrazione di MilanOpenTour:
«Esprimiamo la nostra piena soddisfazione per la partnership siglata con Iobus che permetterà di offrire ai rispettivi clienti di godere della possibilità di visitare le due città a bordo degli iconici open bus a due piani messi a disposizione da due operatori che fanno del made in Italy e del legame con il territorio su cui operano, un proprio segno distintivo.»
Fabiola Cilia, general manager di IoBus dichiara:
«Questo modello di partnership è innovativo perchè nel post-pandemìa, la cosa principale è l’espansione del marchio e fare in modo che le royalty possano essere reinvestite nelle rispettive imprese, per ammodernare le flotte, creare facility ai clienti, introdurre agevolazioni nei servizi».
Vivissimi complimenti a IoBus che insieme a quella straordinaria rete di piccola e media impresa, rappresenta il principale apparato produttivo italiano, la spina dorsale dell’economia nazionale che farà la fortuna del nostro Paese.