Lo scorso 1° Luglio è partito dal porto di Genova il Veliero della Marina Militare italiana Amerigo Vespucci che navigherà, per completare il giro del mondo, per circa 20 mesi toccando tre Oceani, 28 Paesi e 31 porti.
Si ricorda che il prestigioso veliero Vespucci fu progettato insieme al gemello Cristoforo Colombo nel 1930 dall’ingegnere Francesco Rotundi e svolse regolarmente l’attività addestrativa anche durante la seconda guerra mondiale. Al termine del conflitto restò in servizio solo la Vespucci, in quanto, per l’effetto degli accordi internazionali, la Cristoforo Colombo dovette essere ceduta, insieme ad altre unità, all’URSS, quale risarcimento dei danni di guerra.
Alla partenza della nave, presenti anche molte personalità politiche, cinque Ministri, un Viceministro e cinque Sottosegretari:
il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, il Ministro della Difesa Guido Crosetto, il Ministro dello Sport Andrea Abodi, il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin e il Ministro del Turismo Daniela Santanché.
Tra le autorità locali, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il Sindaco di Genova Marco Bucci.
Non poteva mancare il saluto delle Frecce Tricolori che hanno sorvolato la nave durante la partenza.
“Con questa nave partono la cultura, la storia, l’innovazione, l’industria, l’enogastronomia, tutto quello che l’Italia evoca quando viene pronunciata nel mondo” ha affermato il Ministro Crosetto.
Enrico Credendino, Capo di Stato maggiore della Marina Militare ha dichiarato:
“Il Vespucci si aggiunge da oggi, alle 11 navi della Marina Militare che già operano fuori dal Mediterraneo, un record. Navigherà sotto l’insegna dell’Unesco e durante questa campagna tra i momenti clou sarà simbolo del giorno degli oceani nel 2024, quando farà tappa in Messico“.
L’equipaggio è composto da 217 membri e 126 allievi, compreso un allievo ucraino.
La partenza dell’Amerigo Vespucci, è stata l’occasione per ricordare Michele Savarese, l’ufficiale campano della Marina Militare morto durante un immersione di addestramento nelle acque del Varignano, la base del Comsubin della Marina a La Spezia.
Il Ministro delle Difesa Guido Crosetto ci ha tenuto a precisare:
“Da oggi un pezzo dell’anima di Savarese sarà su questa nave; quella della difesa e delle forze armate è una famiglia che imbarca oggi assieme allievi ufficiali e sottufficiali. Anche l’anima di Michele Savarese morto l’altro giorno. Essere famiglia significa questo: anche nei momenti di gioia non dimenticare nessuno“.
L’Ammiraglio Enrico Credendino invece ha affermato: “ci piace pensare che sia con noi su questa nave, dove è stato dieci anni fa“.
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni saluta la nave con la certezza che “porterà l’Italia nel mondo“.
Dunque in bocca al lupo a tutto l’equipaggio dell’Amerigo Vespucci per il lungo viaggio.