Dopo la pausa estiva riparte il comparto artistico nel segno della grande tradizione culturale con i nostri giovani talenti. Il territorio dei Monti Prenestini appare in grande fermento intorno a quelle due figure che rappresentarono un fondamentale fulcro di rotazione per la musica, quella di Giovanni Pierluigi da Palestrina e quella di Goffredo Petrassi nato a Zagarolo.
Notevoli le iniziative presso Palazzo Rospigliosi di Zagarolo, già antica dimora storica del Lazio, e presso la Scuola di Musica Alfredo Casella del Circolo Culturale “Lya De Barberiis”; l’attività risponde ad una sola parola d’ordine che è “sostegno ai giovani talenti“. Qui la stagione concertistica contempla oltre 25 concerti organizzati in collaborazione con l’A.Gi.Mus, gli appuntamenti sono tutti incentrati sul repertorio classico dei grandi Autori del passato ed eseguiti da giovani emergenti concertisti accanto a professionisti affermati a livello internazionale. Parallelamente l’attività didattica presso la Scuola “A.Casella” riapre con due dipartimenti, classico e moderno, e molti indirizzi strumentali.
Intanto a Palestrina prosegue la fervida produzione artistica condotta dalla storica Fondazione “Giovanni Pierluigi” dedicata alla memoria del sommo compositore che si distinse per la purezza delle sonorità vocali nell’enunciazione simultanea tra le diverse parti vocali agli albori della polifonia. Recentemente la Fondazione, presieduta dal dottor Marco Angelini, ha coinvolto l’importante coro della Cappella musicale di San Francesco da Paola nella Cattedrale di Sant’Agapito Martire in Palestrina realizzato lo scorso 17 settembre contemporaneamente ad un altro evento all’interno del Monastero di Santa Scolastica a Subiaco intitolato Pauca et Rationabilia; musiche di L. Boccherini, J.S.Bach e A.vivaldi e una conferenza con spunti che dal Medioevo giungono all’età moderna attraverso la figura di Alessandro Manzoni.
Il nostro dunque è un territorio carico di tradizione artistica il cui valore non può che trovare corrispondenza nella gestione amministrativa degli Enti locali che con lungimiranza lo fanno emergere in ricordo di quel percorso glorioso che ci ha fatto affermare nel mondo. Complimenti agli organizzatori e agli artisti!
Massimiliano Negri