Il pianista e compositore Giovanni Allevi continua a usare i social per condividere con il pubblico il proprio stato di salute, una personalità forte e al contempo schietta che emerge in modo inopinabile attraverso le sue stesse parole.
“Come sto? In tanti me lo chiedete. Non bene, è forse il periodo più difficile della mia vita. Ma le terapie stanno facendo il loro lavoro. Grazie a tutti per le manifestazioni di affetto. Il mieloma mi ha lasciato fratture ossee in diverse parti del corpo, in particolare le vertebre, alcune delle quali sono inoperabili e forse rimarranno doloranti per sempre. E allora mi chiedo cosa significhi combattere. Combattere significa resistere al dolore fisico e, come dicevano i greci, io posseggo il dolore ma non ne sono posseduto“ e ancora “le mie mani ora tremano per i farmaci, ma una musica nuova invade la mia mente in modo impetuoso e io non ne perdo una nota. Ora è dolce, ora folle ed incomprensibile, sognante e riflessiva, metafisica. Non vedo l’ora di farvela ascoltare.”
Allevi, cinquantatré anni, soffre di un mieloma multiplo, un tumore che colpisce alcune cellule particolari del midollo osseo: lo scorso 14 febbraio, nonostante le cure alle quali si deve sottoporre frequentemente, rivolge gli auguri di San Valentino ai suoi ammiratori a conferma di quella straordinaria carica che lo ha sempre contraddistinto.
Recentemente è uscito Love Collection – Special Edition, un album con le note per pianoforte di alcuni dei suoi brani d’amore più noti.
Insieme ai tantissimi messaggi d’affetto dei suoi fan uniamo i nostri auguri di pronta guarigione.